Ricordi di professione solenne Sant’Andrea della Valle, 7 agosto 2020
CRONACA DELLA SOLENNITÀ DI SAN CAYETANO
Il 7 agosto, nella casa di Sant’Andrea della Valle, è stata celebrata la solennità del nostro santo fondatore, San Cayetano, in un clima di preghiera ed entusiasmo nella comunità, e, in questa cornice, professiamo solennemente Dio cinque fratelli minori: Juan Miguel, Héctor, Miguel, Diego e David. La giornata è iniziata con la recita delle solenni Lodi presiedute dal nostro Padre Generale, Salvador Rodea, C.R., e con questa preghiera di lode ci stavamo preparando a vivere la giornata affidandoci intensamente a Dio.
La giornata si è svolta in un clima di festa e, durante una cena di gala, abbiamo avuto nella comunità la gioia di celebrare il nostro Padre Fondatore. Ogni fratello stava lavorando per avere una dignitosa solennità e con molti preparativi ci stavamo preparando per celebrare la messa alle 19:00. In questa messa, in memoria del nostro padre San Cayetano, si è svolta la professione perpetua dei frati.
La Messa è stata presieduta dal Padre Generale ed è stata concelebrata dai Padri della Curia Generalizia, P. Marcelo, P. Ambrosio, P. Antonio, altri Padri Teatini e Padri che sono nostri amici. Abbiamo la presenza di due diaconi, il diacono Joao Víctor C.R., e un diacono vicino alla Basilica, Cornelio. Prima della celebrazione, il Padre Generale ha benedetto le croci che poi sarebbero state ricevute da noi nel rito della professione. La messa è stata animata dal Coro Parrocchiale di Morlupo, un’animazione molto piacevole che ha reso più profonda la celebrazione. Va notato che la messa è stata trasmessa attraverso Internet, in modo che potesse essere seguita in Argentina, Brasile, Messico, Stati Uniti, Spagna, Italia e in altre parti del mondo.
Dopo la messa, nel “cortile” della casa, abbiamo avuto un semplice ricevimento per le persone che ci hanno accompagnato nella cerimonia liturgica. Uno spazio che si è riempito di grande gioia, perché sono state condivise tante esperienze, grandi dialoghi con amici e persone vicine all’Ordine. Quasi al termine dell’evento sono stati cantati vari canti, attraverso i quali si è manifestata la gioia e l’affetto delle persone riunite. Si sono ascoltate canzoni in spagnolo, inglese, italiano e così l’incontro è stato animato da P. Antonio e dal Coro Morlupo.
Colgo l’occasione per ringraziare Dio e tutti voi, Chiesa che era in preghiera, per la grazia che ci ha concesso di professare e consacrarci a quel Dio che è così buono con noi e la cui bontà ci ha mostrato negli anni. Grazie a tutti coloro che erano presenti alla messa, ea tutti coloro che ci hanno seguito da lontano, via Internet. Restiamo impegnati nelle vostre preghiere. Non smettere mai di chiedere vocazioni. Grazie anche per aver fatto parte di questa giornata indimenticabile per noi. Ringrazio i Padri e Fratelli della Casa di Sant’Andrea della Valle, Scuola Internazionale del Teatino, per il loro sostegno e la sempre ferma presenza con noi. Per me è un giorno che porterò nel cuore. Ora sono consacrato per sempre. Ora sono per Dio e per la sua Chiesa, tramite l’Ordine dei Teatini. Un progetto del 1524 che è ancora presente e che nella vita voglio rendere presente: la vita comunitaria che serve da riforma per la Chiesa. Ed è questo per me essere teatrino, questo è il progetto a cui ho detto sì, che ora appartengo a questa famiglia in modo pieno, così da poter contribuire con ciò che Dio mi ha dato da aggiungere alla Chiesa. Essere una comunità per me significa aggiungere, aggiungere sempre per costruire il Regno. Ed è quello che ha detto il Padre Generale nella celebrazione: “cercate quella sinergia che aiuta a costruire”. Mi affido alle vostre preghiere e possa Dio continuare a benedirci con abbondanti vocazioni teatine per l’Ordine.
David Arroyo Alonso, C.R.
