Resoconto della 102ª Assemblea dell’Unione dei Superiori Generali (USG)
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Resoconto della 102ª Assemblea dell’Unione dei Superiori Generali (USG)
Sacrofano, Roma – 20-22 novembre 2024
La 102ª Assemblea dell’Unione dei Superiori Generali (USG), tenutasi a Sacrofano, Roma, dal 20 al 22 novembre 2024, ha riunito leader di congregazioni religiose di tutto il mondo in un ambiente di profonda spiritualità, riflessione teologica e comunione ecclesiale. Questo incontro, con il tema “Unità nella diversità: la vita consacrata come testimonianza dell’amore trinitario”, è stato caratterizzato da momenti di preghiera, dialogo e discernimento alla luce del recente Sinodo dei Vescovi.
Tra i partecipanti spiccava la presenza del nostro Preposito Generale, il Rev. P. Salvador Rodea González, C.R., che ha contribuito al dialogo fraterno con una riflessione sul ruolo della vita consacrata nella costruzione di relazioni armoniose e autentiche nella Chiesa.
Temi Principali Trattati
- Rapporto tra vescovi e consacrati: È stata approfondita la necessità di rafforzare i legami tra le conferenze episcopali e quelle dei superiori maggiori, così come con le nuove forme di vita consacrata e i movimenti ecclesiali. Queste relazioni sono state viste come espressione di armonia nella diversità che caratterizza la Chiesa.
- La Trinità come modello di relazioni umane: Ispirandosi alla Santissima Trinità, i partecipanti hanno riflettuto su come le relazioni nelle comunità religiose e con la società debbano essere un riflesso dell’amore, della misericordia e dell’unità nella diversità. L’antropologia cristiana, basata sull’amore trinitario, è stata sottolineata come fondamento per una convivenza giusta e solidale.
- Conversione nelle relazioni fraterne: È stata evidenziata la necessità di un rinnovamento nelle comunità religiose, promuovendo una maggiore apertura e autenticità nelle relazioni interpersonali, prendendo come modello l’umiltà e l’amore di Cristo, specialmente nel suo mistero pasquale.
Messaggio Centrale
Il cardinale João Braz de Aviz, prefetto del Dicastero per la Vita Consacrata, ha offerto una meditazione chiave sul ruolo dell’amore trinitario come fondamento dell’identità e della missione della vita consacrata. Ha sottolineato che la Chiesa è chiamata a recuperare la dimensione relazionale dell’amore in tutte le sue forme: con Dio, tra i consacrati, con i laici e con la creazione. Questo approccio antropologico e teologico sottolinea che l’amore è la via verso la vera libertà e felicità umana.
Conclusione
L’Assemblea si è conclusa con un appello alle comunità religiose affinché siano testimoni viventi dell’amore di Dio in mezzo alle divisioni del mondo, promuovendo la pace e l’unità attraverso la ricchezza dei loro carismi. L’esperienza è stata, secondo i partecipanti, “un segno della presenza viva dello Spirito Santo nella Chiesa”.
Questo incontro riafferma l’impegno della vita consacrata nella sua missione di riflettere l’amore trinitario e di costruire ponti di comunione nella diversità, portando speranza e luce all’intera umanità.
PDF: Cardinale Braz de Aviz-Assemblea 102
Source: https://www.usgroma.org/es/