Postulazione generale (III): Beato Giovanni Marinoni, C.R.
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BEATO JUAN MARINONI, C.R.
(1490-1562)
Note biografiche
Il Beato Giovanni Marinoni nacque a Venezia il 24 dicembre 1490, da illustre famiglia, dalla quale ricevette un’ottima educazione religiosa, morale e culturale. Ha studiato Diritto Civile ed Ecclesiastico a Padova.
Ordinato sacerdote, le sue doti di pietà e cultura lo fecero eletto Canonico di San Marco di Venezia in tenera età. Assistendo i malati nell’Ospedale per incurabili di Venezia, conobbe Cayetano de Thiene, di cui divenne ammiratore, amico e compagno di apostolato. Abbracciò la Vita Apostolica stabilita dai Chierici Regolari, emettendo la Professione Religiosa il 29 maggio 1530.
Nel 1533, con Cayetano, fondò a Napoli la Casa Teatina. Vi rimase quasi tutta la vita, dedita alla preghiera, alla cura delle anime, alla sacra predicazione e alla formazione dei religiosi dell’Ordine. Con il suo ministero sacerdotale illustrò con la sua santità e il suo zelo la Chiesa di San Paolo Magno a Napoli. Fu confessore saggio e paterno, direttore d’anime esperto e prudente. Nei suoi 29 anni di ministero ininterrotto, ha donato ai napoletani i tesori della sua bontà e la dottrina del suo cuore di apostolo. Napoli sarà per sempre il campo del suo fruttuoso apostolato. Lì era allo stesso tempo il creatore di una costellazione di Teatini. Fu Padre e Maestro di Santi e Vescovi. Spiccano come discepoli sant’Andrea Avelino e il beato Pablo Burali, cardinale arcivescovo di Napoli. Si dimise dal governo dell’arcidiocesi di Napoli offerto da Paolo IV, che era teatino. Per alleviare i bisogni del popolo e salvarlo dall’usura, ideò e promosse il Monte de Piedad, opera di grande valore economico e sociale, che fu l’inizio del Banco di Napoli.
Morì di santa morte, come aveva vissuto, il 13 dicembre 1562 all’età di 72 anni. Le sue spoglie sono venerate insieme a quelle di San Gaetano, e riposano nella Cripta della Basilica di San Paolo Magno a Napoli. Clemente XIII, nel 1762, riconobbe e approvò il culto del Beato. La sua memoria si celebra il 12 dicembre. San Cayetano lo chiamava “Angelo in carne umana”. E sant’Andrea Avelino scrive di lui: «Aveva un volto pieno di gioia e di serenità. Dio era con lui”. La sua vita terrena fu tutta dedicata al servizio di Dio e alla salvezza e al bene dei suoi fratelli, figli e figlie spirituali, soprattutto a Venezia e Napoli.
PREGHIERA
(Chiedere la Canonizzazione del Beato Giovanni Marinoni)
O Padre, hai reso ammirabile il beato Giovanni Marinoni
come imitatore del tuo Figlio contemplando il mistero
della croce, concedici, per sua intercessione, non solo la grazia
che chiediamo, ma anche quella di camminare,
stimolato dal suo esempio, seguendo Cristo, a raccogliere il
frutti di redenzione. Per Gesù Cristo nostro Signore. Amen
(C’è un silenzio che chiede a Dio la grazia che si vuole ottenere.
per intercessione della nostra Beata)
Poi recita un Padre Nostro, Ave Maria e Gloria.
Pensiero del Beato Marinoni:
“Sii umile e paziente nelle tribolazioni, ricordando
sempre di ciò che nostro Signore ha sofferto per te”.
Q.P.R.D.
P. Ambrosio Cots, C.R.
Postulatore Generale.
23 ottobre 2022
Napoli
