L’eredità di un Pontefice senza confini
Il ricordo de L’Osservatore Romano su Papa Francesco
In un’edizione straordinaria pubblicata lunedì 21 aprile 2025, L’Osservatore Romano, quotidiano ufficiale della Santa Sede, ha reso omaggio alla figura di Sua Santità Papa Francesco, deceduto quella stessa mattina. In un toccante numero speciale, il giornale ripercorre non solo le ultime ore del Pontefice, ma anche i momenti più significativi del suo pontificato, definendolo “il Papa della misericordia” e “fratello nostro, operatore di pace”.
L’edizione approfondisce i tanti “primati” di Jorge Mario Bergoglio: primo Papa gesuita, primo latinoamericano, primo a risiedere fuori dal Palazzo Apostolico, primo ad aprire un Giubileo fuori da Roma. Viene ricordata la sua prossimità al popolo, i suoi gesti di umiltà e il suo incessante impegno per la pace, la giustizia e il dialogo interreligioso.
Viene inoltre messa in luce la sua intensa attività apostolica: 47 viaggi internazionali, tra cui Iraq, Sud Sudan, Canada, Cuba, Myanmar e Terra Santa, oltre alla storica firma del Documento sulla Fratellanza Umana ad Abu Dhabi. A ciò si aggiungono importanti riforme, come la Costituzione apostolica Praedicate Evangelium, e la sua lotta determinata contro gli abusi.
Particolarmente toccante è la pubblicazione integrale del Messaggio Urbi et Orbi di Pasqua, letto domenica 20 aprile dall’arcivescovo Diego Ravelli, poche ore prima della morte del Papa. Un messaggio accorato che invoca la pace nei luoghi di conflitto e condanna la corsa agli armamenti, lasciando un’ultima, potente benedizione al mondo.
Il numero include anche le omelie preparate dal Pontefice per la Veglia e la Messa di Pasqua, dettagli sulle sue ultime apparizioni pubbliche e un ricordo commosso di momenti iconici come la Statio Orbis del 27 marzo 2020 durante la pandemia, con Piazza San Pietro deserta.
Fonti e diritti:
Contenuto tratto da L’Osservatore Romano, edizione straordinaria del 21 aprile 2025. Tutti i diritti riservati a Tipografia Vaticana Editrice L’Osservatore Romano. Per informazioni: www.osservatoreromano.va
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